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Decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni.

55241
Stato 50 occorrenze
  • 1973
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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Decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni.

Scelta del concessionario

Decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni.

Sostituzione del concessionario a seguito di riscatto

Decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni.

L'Amministrazione ha altresì la facoltà di effettuare detti controlli e verifiche presso le sedi del concessionario; a tal fine il concessionario è

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Obblighi del concessionario subentrante

Decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni.

Condizioni, limiti, diritti ed obblighi del concessionario

Decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni.

Il prezzo spettante al concessionario deve essere stabilito entro un anno dalla data di esecuzione del riscatto; a tal fine il concessionario, nel

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Il collaudo non esonera il concessionario da eventuali responsabilità.

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di previsione dell'entrata e della spesa dell'Amministrazione concedente di quanto dovuto alla Amministrazione dal concessionario subentrante, e da

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Il concessionario uscente è altresì obbligato a trasferire al concessionario subentrante, nell'importo corrispondente a quello effettivamente dovuto

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Nessun risarcimento o indennizzo di sorta è in ogni caso dovuto al concessionario.

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Il pagamento deve essere effettuato dal primo vettore concessionario che accetta il pacco.

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La concessione di linee telefoniche private è limitata alla corrispondenza tra i fondi del medesimo concessionario o tra fondi di uno o di altro

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Salvo quanto diversamente stabilito nel presente decreto, il concessionario deve prestare cauzione a garanzia degli obblighi assunti.

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La decadenza della concessione è pronunciata nel caso di gravi e reiterate inosservanze degli obblighi imposti al concessionario.

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E' in facoltà dell'Amministrazione di procedere, a spese del concessionario, al collaudo degli impianti inerenti i servizi di telecomunicazioni.

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Facoltà di verifica sul funzionamento contabile del concessionario sono attribuite anche al Ministero del tesoro.

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Nei confronti del concessionario subentrante, non si opera la diminuzione del prezzo del riscatto prevista dal precedente art. 206.

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Spetta, invece, al concessionario una percentuale per il servizio di accettazione nella misura da stabilirsi nei modi sopra indicati.

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Nessuna indennità speciale è dovuta in tali casi al concessionario, salva l'attribuzione di quanto stabilito negli atti di concessione.

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Il concessionario è tenuto a corrispondere allo Stato un canone annuo nella misura stabilita nel presente decreto, o nel regolamento, o nell'atto di

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Il concessionario può, peraltro, subordinare la esecuzione dell'impianto alla condizione che i comuni interessati forniscano gratuitamente i locali

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Essa non può essere pronunciata se il concessionario non sia stato invitato, almeno 30 giorni prima, a fornire giustificazioni.

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Allo scopo di accertare la regolare osservanza degli obblighi assunti dal concessionario, l'Amministrazione ha la facoltà di effettuare controlli e

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L'Amministrazione può fare eseguire verifiche sulla contabilità dell'ente concessionario, al fine dell'accertamento dei canoni che l'ente stesso deve

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concessionario.

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notificato al concessionario.

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previsto dal n. 8, familiari del concessionario.

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Il concessionario del servizio telefonico risponde direttamente verso l'Amministrazione delle somme a questa dovute per i telegrammi in partenza dal

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Per comprendere nella rete urbana territori di comuni diversi, ovvero per estenderla oltre il raggio di 10 km., occorre che il concessionario ottenga

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Detto inventario viene controllato ed aggiornato dall'Amministrazione, d'intesa con il concessionario, tenendo presenti le modificazioni intervenute

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Le condizioni, amministrative e tecniche, i limiti, i diritti e gli obblighi del concessionario, ove non previsti dal presente decreto sono stabiliti

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concessionario abbia diritto ad alcuna indennità.

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Alla data di esecuzione del riscatto l'Amministrazione subentra nei diritti del concessionario, nonché in tutti gli impegni dal medesimo assunti per

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concessionario, anche in rapporto allo sviluppo e perfezionamento tecnico degli impianti.

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concessione, nonché degli immobili di proprietà del concessionario pertinenti al servizio concesso.

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, può imporre al concessionario il pagamento di una penale nei limiti da fissarsi nell'atto di concessione.

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sede che il proprietario concessionario dell'autostrada è tenuto a mettere a disposizione.

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del personale dipendente dal concessionario, salvo quanto disposto dall'art. 2112 del codice civile.

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Il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni ha la facoltà di imporre al concessionario di servizi telefonici ad uso pubblico l'obbligo della

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Ai fini dell'applicazione del precedente comma, il concessionario uscente deve tempestivamente inviare all'Amministrazione l'ultimo inventario di cui

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Il nuovo concessionario ha l'obbligo di subentrare nei rapporti di lavoro esistenti alla data del riscatto, purché trattisi di personale in servizio

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In tutti i casi di estinzione della concessione, qualora il concessionario non provveda entro il termine di tre mesi dalla richiesta

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autostrade, gestite in concessione e di proprietà del concessionario, all'interno delle reti di recinzione.

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La concessione è revocata quando nei confronti del concessionario sia stata pronunciata dichiarazione di fallimento o sentenza di condanna che

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interconnesse, sono soggette ad un canone annuo pari a L. 65000 per ogni punto di interconnessione e per ciascun concessionario, oltre al canone di cui al comma

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del concessionario.

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Nelle zone accordate in concessione, i comuni o gli altri enti interessati possono esigere dal concessionario, fuori dei casi previsti dall'art. 281

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ipotecaria dalle norme vigenti, e sono registrate con tassa fissa, a cura e spese del concessionario, salvo che non sia diversamente stabilito da leggi

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concessione, subentra nella proprietà degli impianti costituenti la concessione, pagando al concessionario un compenso corrispondente al valore degli

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Qualora il concessionario proprietario dell'autostrada dovesse provvedere all'allargamento od a modifiche e spostamenti della sede autostradale per

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